La minaccia del terrorismo internazionale connota l'attuale fase di trasformazione del sistema politico internazionale. Una ricostruzione delle vicende storico-politiche che hanno scosso l'intero pianeta. Da una parte lo Stato d'Israele e dall'altra la nascita dell'Autorità Nazionale Palestinese, dietro l'affermarsi del terrorismo.
martedì 20 aprile 2010
Israele celebra 62 anni di indipendenza
19 aprile 2010
Il Giorno dell’Indipendenza d’Israele è celebrato ogni anno nella data dell’anniversario della fondazione dello Stato d’Israele, avvenuta, secondo il calendario ebraico, il 5 del mese di Iyar (quest’anno è stata posposta di un giorno a causa del Sabato). Il Giorno che precede questa celebrazione è dedicato alla memoria di coloro che hanno dato la propria vita, per il conseguimento dell’indipendenza del paese e per assicurare la sua esistenza. La vicinanza delle due date ha come intento quello di ricordare alla nazione il prezzo altissimo pagato per l’indipendenza. In questo giorno l’intera nazione ricorda il proprio debito ed esprime eterna gratitudine ai suoi figli e alle sue figlie che hanno pagato con la propria vita per ottenere l’indipendenza di Israele, e per far sì che esso continui a esistere.
22.682 uomini e donne, in tutto, sono stati uccisi mentre difendevano la terra d’Israele, a partire dal 1860, l’anno in cui i primi ebrei uscirono al di fuori delle mura sicure di Gerusalemme, per costruire nuovi quartieri ebraici.
Nell’ultimo anno, dal Giorno della Commemorazione del 2009, 112 membri delle forze di sicurezza, della polizia, dell’esercito, della polizia di confine, e dell’Agenzia per la Sicurezza d’Israele sono stati uccisi mentre servivano lo Stato.
Quest’anno, nel Giorno dell’Indipendenza, israele celebra anche il 150esimo anniversario della nascita di Theodor Herzl, padre del Sionismo politico moderno, nato a Budapest nel 1860.
Alla vigilia del 62esimo Giorno dell’Indipendenza di Israele, l’Ufficio Centrale per le Statistiche di Israele ha annunciato che la popolazione di Israele ammonta a 7.587.000, dei quali 5.726.000 ebrei (75,5% del totale) e 1.548.000 arabi (20,4% del totale). Alla fondazione dello Stato d’Israele nel 1948 la popolazione totale ammontava a 806.000. Oggi oltre il 79% della popolazione ebraica è costituita da “Sabra”, nati in Israele, rispetto al 35% di nativi del 1948.
Dal Giorno dell’Indipendenza dello scorso anno sono nati in Israele 159.000 bambini, e sono giunti in Israele 16.000 nuovi immigrati.
Fonte: http://roma.mfa.gov.il/mfm/web/main/document.asp?DocumentID=176222&MissionID=41
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento